Wednesday, October 2, 2024
Sunday, September 29, 2024
Corso di scrittura creativa — Lo sviluppo della trama: desideri, ostacoli, colpi di scena
Cari lettori e care lettrici, dov’eravamo rimasti? Ah sì, a Trieste, nel bel mezzo della guerra, tra giovani coraggiosi e sovversivi, pescatori che non sono quello che sembrano, imprenditori dai traffici loschi e militari poco inclini all’ironia.
Le storie dei nostri sette protagonisti si sviluppano ora in parallelo, portando avanti i loro desideri, incontrando ostacoli e affrontando nemici che movimentano la trama e fanno evolvere le personalità, talvolta incagliandosi nelle complicazioni narrative. Sì, diciamo la verità, a un certo punto non sapevamo più da che parte stavano correndo, i nostri personaggi, e come ce la saremmo cavata!
E allora, cosa si può fare? Beh, ci si ferma a fare una bella merenda, a scambiare due chiacchiere tra compagni di scrittura per conoscerci meglio e allentare la tensione. Dopodiché, rincuorati, abbiamo riempito la lavagna di appunti, nomi, date e azioni per aiutarci a mettere ordine e incrociare le linee della narrazione.
Quando tutto è diventato più chiaro, ci siamo messi a lavorare sui dialoghi, per dare realismo e vivacità alle scene che venivano via via create. Infine, con un bel po’ di materiale tra le mani, abbiamo spinto i sette personaggi verso il punto di crisi massima della storia, quando i fili si incociano, i nemici sembrano avere la meglio e tutto sta per precipitare. Questa volta, per uscirne, abbiamo pensato a qualcosa di più… esplosivo!
Non penserete mica che vi stiamo per anticipare il finale, vero? Per quello, vi tocca leggere il nostro libro! Come? In occasione della Settimana della Lingua Italiana del Mondo, il 18 ottobre dalle 17,30 nei locali della Dante Alighieri Auckland celebreremo la fine lavori di questa avventura di scrittura, parleremo del progetto Una storia in Italia e presenteremo la nostra creazione!
Intanto, un grazie di cuore ai nostri incredibili studenti che non si sono mai persi d’animo e si sono tuffati con noi a capofitto nella storia – e nella Storia con S maiuscola! - e a tutti gli insegnanti e colleghi della Dante Alighieri Auckland che hanno collaborato con il loro prezioso aiuto – e tra tutti, il magnifico grafico e autore della copertina, Riccardo Lucignani. E grazie alla Società Dante Alighieri Sede Centrale senza la quale questo progetto non sarebbe stato possibile!
English
Creative Writing Course — Plot Development: Desires, Obstacles, and Twists
So what can you do in such cases? Well, you take a break for a tasty snack, chat with fellow writers to get to know each other better and ease the tension. Calmly, we then filled the board with notes, names, dates and plots to organise and interweave the storylines.
As everything became clearer, we started working on the dialogue to add more realism and vibrancy to the scenes that were being created. Finally, with a good amount of material in hand, we pushed the seven characters towards the ultimate crisis point of the story, when the threads intertwine, the enemies seem to have the upper hand and everything is on the verge of collapse. To get out of it, this time we've come up with something a little more... Explosive!
You don't think we're going to tell you the ending, do you? You'll have to read our book to find out! And how? As part of the Settimana della Lingua Italiana del Mondo, we'll be celebrating the conclusion of this writing adventure on October 18 at 5.30 pm at the Dante Alighieri Auckland, discussing the Una storia in Italia project and presenting our work!
In the meantime, a heartfelt thank you to our incredible students who never lost heart and dove headfirst into the story — and into history! — and to all the teachers and colleagues at the Società Dante Alighieri Auckand who contributed with their invaluable help — especially to the fantastic graphic designer and cover artist Riccardo Lucignani. And thanks to the Società Dante Alighieri Sede Centrale, without whom this project wouldn't have been possible!
Barbara & Elia
Friday, September 27, 2024
Colazione questo sabato
Join us for our monthly Colazione, with Italian coffee and to practice your Italian with us. All welcome!
Saturday 28 September
10am-12pm
Dante Rooms
Freeman Bay Community Centre
52 Hepburn St, Freemans Bay,
Auckland
Friday, September 20, 2024
School Open Day - 9 October 2024
Thursday, September 19, 2024
Concluso l’84° Congresso Internazionale della Società Dante Alighieri a Roma
Amadeo Lombardi, Presidente del Comitato di Rosario (Argentina) e Vicepresidente della Società Dante Alighieri, introduce il tema del pomeriggio "La rete Dante nel mondo". |
Da sinistra, il Presidente Andrea Riccardi ed il Segretario Generale Alessandro Masi. |
Consegna dei primi "passaporti della cultura" ai giovani ambasciatori e ambasciatrici della Società Dante Alighieri. |
Alessandro Masi, Segretario Generale della Società Dante Alighieri, ha donato alla Dante Auckland tre dei suoi libri per la nostra biblioteca. Grazie! |
Thursday, September 5, 2024
Monday, August 19, 2024
Corso di scrittura creativa — Secondo incontro: i protagonisti
Trieste, autunno del 1943. La città, cruciale punto strategico durante la Seconda guerra mondiale, finisce sotto l’occupazione tedesca. Le strade, affollate di soldati, sono pervase da un’atmosfera di tensione, paura e difficoltà. Nonostante le operazioni belliche e le restrizioni imposte, al Caffè degli Specchi si può ancora bere un caffè (di cicoria), fare due chiacchiere e respirare. Qui incontriamo Gina, una giovane giornalista con idee sovversive, e Giuseppe, ex ingegnere socialista, ora gestore del bar e di traffici clandestini.
Beh, già questo è inizio promettente. Ma sapete cosa succede quando si scrive una storia tutti insieme? Beh, i protagonisti diventano sette! Ci sono anche Cristina, infermiera, e Giacomo, intellettuale ebreo, uniti da un amore impossibile; i gemelli pescatori di Izola, Giorgio e Vittorio; e Claudia, ricca e viziata ma anche generosa e coraggiosa, figlia degli ex proprietari di niente meno che… la Risiera di San Sabba.
Per dare vita ai personaggi, iniziamo con un’intervista immaginaria: dove sono nati? Quanti anni hanno? Quale è il loro colore preferito? Che cibo detestano? Per cosa morirebbero? Se la fantasia non basta, il caso ci può dare una mano. Un gioco di scrittura creativa ci aiuta a sceglierne lati positivi e negativi e a scoprirne talenti imprevedibili e peculiarità stranamente assortite A questo punto, siamo pronti a mettere in scena i nostri sette, naturalmente, seguendo la regola d’oro: show, don’t tell!
Adesso che abbiamo un dove e un chi per la nostra storia, abbiamo bisogno del motore dell’azione. Di cosa si tratta? Il meccanismo narrativo che movimenta la trama è il “desiderio” del protagonista. Cosa desiderano, più di tutto, i nostri personaggi? E qui iniziano i guai…
English
Second Workshop Meeting: The Protagonists
Trieste, autumn 1943. The city, a crucial strategic point during World War II, falls under German occupation. The streets, crowded with soldiers, are filled with an atmosphere of tension, fear and hardship. Despite the war operations and imposed restrictions, at the Caffè degli Specchi, one can still enjoy a chicory coffee, have a chat and breathe. Here we meet Gina, a young journalist with subversive ideas, and Giuseppe, a former socialist engineer now running the bar and clandestine activities.
Well, this is already a promising start. But do you know what happens when writing a story together? The protagonists become seven! There are also Cristina, a nurse, and Giacomo, a Jewish intellectual, united by an impossible love; the twin fishermen from Izola, Giorgio and Vittorio; and Claudia, rich and spoiled but also generous and courageous, daughter of the former owners of none other than… the Risiera di San Sabba.
To bring the characters to life, we start with an imaginary interview: where were they born? How old are they? What is their favorite color? What food do they hate? What would they die for? If imagination isn’t enough, chance can lend a hand. A creative writing exercise helps us choose their positive and negative traits and discover unexpected talents and strangely assorted peculiarities. At this point, we are ready to bring our seven characters to life, following the golden rule: show, don’t tell!
Now that we have a where and a who for our story, we need the driving force of the action. What is it? The narrative mechanism that propels the plot is the protagonist’s desire. What do our characters want more than anything? And here the troubles begin…
Wednesday, July 31, 2024
Sunday, July 28, 2024
Corso di scrittura creativa — Primo incontro: l’ambientazione
Il corso di scrittura creativa è iniziato in bellezza con un primo incontro dedicato all’ambientazione. Da dove si parte per creare il setting di una storia? Come cambiano le descrizioni nei diversi generi narrativi? Come si comunica, oggi, un’atmosfera?
Insieme a Barbara ed Elia, gli studenti si sono prima di tutto immersi nella lettura e nell’ascolto di brani scelti della letteratura italiana. Dal “quel ramo del lago di Como, che volge a mezzogiorno, tra due catene non interrotte di monti” hanno veleggiato fino alla “solitaria e selvaggia Mompracem (…) il cui nome bastava in quei tempi a spargere il terrore a cento leghe all'intorno”. Hanno riso per le “malagrazie”, gli “sbrodeghezzi” e i “potacci” del lessico familiare di Natalia Ginzburg e, con un po’ di amarezza, per il call center descritto come un gulag svizzero da Michela Murgia. Poi hanno seguito i passi di Igiaba Scego lungo i ricordi rimossi della Roma coloniale e si sono improvvisamente ritrovati ad annusare la puzza di Milano, una città che “non è adatta ai dilettanti”, secondo il noirista Sandrone Dazieri.
Dopodiché è arrivato il momento di rompere il ghiaccio con la scrittura! Come? Stimolando tutti e cinque i sensi per viaggiare con l’immaginazione e il cuore fino in Italia. Così, gli studenti hanno annusato il rosmarino, immerso le mani nei maccheroni crudi, assaporato un pomodorino acerbo, ascoltato il suono delle campane e le voci di un mercato. Le sensazioni evocano ricordi, stimolano la fantasia e diventano trampolini per le storie. “Da bambino mio padre mi diceva di piantare verdura e frutta: i fiori non servono a niente”. “Il pezzo di agnello è seduto grasso e pallido come la vecchia che lo cucinerà”. “Un pomodoro che non sa di nulla, per quanto bello, non è un pomodoro”. “Le campane suonano, è domenica, la messa è finita, andate in pace”. “Le campane suonano, la guerra è finita”.
Infine, dopo una bella merenda, Barbara ed Elia hanno guidato gli appassionati e talentuosi studenti nella creazione dell’ambientazione per quella che sarà la loro… “Storia in Italia”! Dove sarà ambientata? E in che periodo? Beh, questa, per voi lettori, è una sorpresa che non possiamo ancora svelare!
ENGLISH
First Workshop: The setting
The creative writing course started off splendidly with a first session dedicated to setting. Where do you begin when creating the setting for a story? How do descriptions vary across different narrative genres? How do you convey atmosphere in today’s writing?
Together with Barbara and Elia, the students first immersed themselves in reading and listening to selected passages from Italian literature. From “that branch of the Lake of Como, which turns toward the south between two unbroken chains of mountains”, they sailed to the “solitary and wild Mompracem (…) whose name alone was enough in those times to spread terror a hundred leagues around”. They laughed at Natalia Ginzburg’s family sayings, and with a touch of bitterness, Michela Murgia’s depiction of a call center as a Swiss gulag. They then followed in the footsteps of Igiaba Scego through the suppressed memories of colonial Rome and suddenly found themselves smelling the stench of Milan, a city that “is not suitable for amateurs”, according to noir writer Sandrone Dazieri.
Then it was time to break the ice with writing! How? By engaging all five senses to travel with imagination and heart to Italy. The students smelled rosemary, dipped their hands into raw macaroni, tasted an unripe tomato, listened to the sound of church bells and the voices of a market. Sensations evoke memories, stimulate imagination, and become springboards for stories. “As a child, my father used to tell me to plant vegetables and fruit: flowers are useless”. “The piece of lamb is sitting fat and pale like the old woman who will cook it”. “A tomato that tastes of nothing, however beautiful, is not a tomato”. “The bells are ringing, it’s Sunday, the mass is over, go in peace”. “The bells are ringing; the war is over”.
Finally, after a delightful coffee break, Barbara and Elia guided the enthusiastic and talented students in crafting the setting for what will become their… “Story in Italy”! Where will it be set? And in what period? Well, for you readers, that’s a surprise we cannot reveal just yet!
Saturday, July 27, 2024
How did Italy become a Republic? A special history lesson with Giulia Borelli, from Italian Time Zone
Saturday 31 Agosto, 10am-12pm
Dante Rooms, Freemans Bay Community Centre
52 Hepburn St, Freemans Bay
If you are studying Italian and are in love with Italy, you understand how crucial history is to understanding Italian culture and society.