Cari connazionali impegnati nel processo elettorale in corso per la costituzione del COMITES di Wellington,
a seguito di richieste di chiarimenti in merito all’autentica delle firme dei sottoscrittori delle liste, riporto innanzitutto quanto qui perventuo dal Ministero degli Affari Esteri italiano che, come sapete, coordina e gestisce, attraverso la rete diplomatico-consolare, le procedure elettotrali:
“La normative (art. 14, CO. 7 DPR 395/2003) dice che l’Ufficio Consolare provvede ad autenticare le firme. Per Ufficio Consolare deve intendersi unicamente l’ufficio di prima categoria, con esclusione quindi dei Consoli (o Agenti Consolari) Onorari.
In un spirito di “favour voti”, si e’ deciso di ritenere legittima l’autenticazione apposta anche da soggetti riconosciuti in loco, purche’ CERTAMENTE svolta nell’ambito dei poteri certificativi attribuiti dalla legislazione locale. Tale certezza puo’ essere raggiunta unicamente tramite i noti strumenti della legalizzazione o dell’apostille dell’Aja, a seconda dei casi”.
Proprio nello spirito del “favor voti”, consapevoli della dispersione sul territorio neozelandese della comunita’ italiana e del poco tempo a disposizione, questa Ambasciata ha indicato la possibilita’ di ricorrere ai Giudici di Pace, di cui l’Ambasciata legalizza la firma ricorrendo all’Associazione dei Giudici di Pace.
In questo quadro, operando gia’ al limite della normativa in materia, non si puo’ ritenere valida alcuna delega delle funzioni di autenticazione delle firme che un Giudice di Pace dovesse rilasciare a favore di terzi, tanto meno se a loro volta candidati e quindi in evidente conflitto di interessi e non nella posizione di “terzieta’” che solo il titolare del potere di autenticazione puo’ garantire.
Su questi presupposti, questa Ambasciata non considerera’ valide le firme autenticate da soggetti diversi rispetto ai Giudici di Pace regolarmente iscritti all’Associazione dei Giudici di Pace.
Saranno valide solo le firme autenticate direttamente e personalmente dai Giudici di Pace.
Restando a disposizione per ulteriori chiarimenti, ricordo che la presentazione delle liste deve avvenire entro il 19 ottobre, e che pertanto le firme dei sostenitori possono essere raccolte anche sabato e domenica.
A tutti, i miei piu’ cordiali saluti.
Carmelo Barbarello
Ambasciatore d’Italia
Wellington