Per informazione ai nostri connazionali in Nuova Zelanda alleghiamo il documento in cui il CGIE chiede di conoscere le procedure e le disposizioni definitive che il MAECI vorrà diramare alla rete per lo svolgimento delle elezioni, allo scopo di informare le elettrici e gli elettori dei 110 Com.It.Es. elettivi (cui si aggiungono 16 Com. It.Es. nominati) e favorirne la partecipazione, in ottemperanza a quanto disposto all’art. 14, comma 3 del Decreto-legge 30 dicembre 2019, n. 162, cosiddetto “Milleproroghe”. Il CGIE invita altresì a fornire ragguagli circa le novità introdotte rispetto alle procedure applicate in occasione delle elezioni del 2015.
Potrete trovare il documento qui.
In particolare il CGIE ha queste richieste riguardo la raccolta firme a sostegno delle liste dei candidati:
Il CGIE chiede che prima del 3 settembre 2021 vengano chiaramente stabiliti:
- il numero delle firme necessarie per la presentazione delle liste per i Com.It.Es.
composti da 12 oppure da 18 Consiglieri;
- le autorità pubbliche preposte ad autenticarle e vidimarle;
- le modalità di raccolta delle firme e di quelle sancite dalla legge n. 286/2003;
- se siano previste figure aggiuntive rispetto ai Consoli onorari e Agenti consolari,
notai legittimati dalle normative dei diversi Paesi, funzionari itineranti;
- se e in quali casi sia necessaria l’apposizione dell’apostille;
- se possano essere riconosciuti documenti d’identità multipli, compresi quelli dei
doppi cittadini iscritti nelle liste AIRE e quelli scaduti da oltre 6 mesi.