Nemmeno stavolta l'ho potuta vedere con l'acqua alta...Il treno è arrivato che l'acqua era ormai sparita, inghiottita dai canali, quasi a fare un dispetto a me che desideravo comperare le galosce e girovagare con i piedi a mollo...Pioveva abbondantemente qualche giorno fa ma non ci abbiamo badato, ecco alcune foto che ho fatto in velocità approfittando della pazienza di chi mi reggeva l'ombrello cercando di non far bagnare me e l'obiettivo, nessuno scatto studiato,Venezia appare livida ma la sua bellezza struggente coinvolge sempre.....
Passeggiare lungo Cannaregio fra bancarelle di verdure e vetrine di prelibate golosità
Vere da pozzo in campielli nascosti, giardini segreti e sottoporteghi
A grandi passi sta arrivando l'ora dell'aperitivo che a Venezia significa "un'ombra (anca do) de vin e cicheti" , un calice (anche due) di vino e qualche stuzzichino.... Questi sono quelli di Sabina e Andrea di "Un mondo di Vino" a Cannaregio, c'è solo l'imbarazzo della scelta...
Nonostante la voglia di assaggiare un pò di tutto mi abbia assalita mi sono trattenuta.... il pranzo ci attendeva...In Campiello del Remer, affacciato sul Canal Grande ,c'è un ristorante dall'atmosfera calda ed accogliente dove abbiamo pranzato...."La Taverna del Remer"
All'ora di pranzo è allestito un banco del buffet,c'è il servizio al tavolo per i primi e poi ci si può sbizzarrire come si vuole...
Terminato il pranzo non resta che consumare....le calorie! Ci siamo gustati altri scorci veneziani...
All'improvviso sopraggiunge la sera e la città diventa ancora più magica e romantica....Anche la pioggia finalmente si ritira in buon ordine...
A presto....